Dicono che la SEO è morta. Cosa c'è di vero?

Oggi fare SEO è ancora molto importante in quanto le statistiche indicano che circa l'85% di chi naviga in internet utilizza i motori di ricerca per ottenere informazioni utili dal web (dati forniti da esperti del settore quali Nielsen/NetRating, Sems.it, Com Score Network). Da questo possiamo dedurre che un sito web non ottimizzato per i motori di ricerca si preclude la possibilità di essere visibile quando gli utenti lo cercheranno. Forse non lo cercano oggi ma potrebbero cercarlo domani. Le esigenze cambiano.

Quindi perchè dire che la SEO è morta?

La risposta a questa domanda è ancora poco chiara e possiamo trarre solo delle ipotesi:

• Fare SEO oggi, in alcuni ambiti, è molto più costoso e complicato che in passato (solitamente a causa dell'elevatissima concorrenza) per cui molte agenzie di comunciazione o web designer tendono a non proporre questo servizio ai loro clienti dicendo loro che la SEO è morta
• Ci sono casi in cui ottimizzare un sito web su determinate keywords non produrrà nessun risultato in termini di visibilità quindi si dice che la SEO è morta
• Saper fare SEO richiede aggiornamenti continui in quanto gli algoritmi di Google cambiano spesso. In pochi preferiamo aggiornarci e chi non ne ha voglia dice che la SEO è morta
• In altri casi invece è molto più conveniente adottare strategie di web marketing. Anche in questo caso si taglia corto e si dice che la SEO è morta

Se la SEO fosse morta Google non dedicherebbe una sezione circa l'ottimizzazione dei siti web. Qui trovi le linee guida di Google.

La prossima volta che un web designer o una web agency ti dice che la SEO è morta vai in cerca di altri pareri.